Casa assegnata all'ex coniuge e debito condominiale: a chi deve rivolgersi l'amministratore per recuperare le quote condominiali insolute?
Cassazione Civile Sez. VI sentenza n. 16613 del 23.05.2022
Cosa accade quando la casa coniugale viene assegnata ad uno dei coniugi e occorre pagare le quote condominiali?
E se nessuno tra i due paga e si accumula così un debito verso il condominio, contro chi dei due l'amministratore condominiale dovrà agire per esigere il saldo?
E' intervenuta di recente la Cassazione (Sez. VI Civile) la quale con sentenza n. 16613 del 23.05.2022 si è così espressa sulla questione:
"L'amministratore di condominio ha diritto di riscuotere i contributi per la manutenzione e per l'esercizio delle parti e dei servizi comuni esclusivamente da ciascun condomino, e cioè dall'effettivo proprietario o titolare di diritto reale sulla singola unità immobiliare, sicchè è esclusa un'azione diretta nei confronti del coniuge o del convivente assegnatario dell'unità immobiliare adibita a casa familiare, configurandosi il diritto al godimento della casa familiare come diritto personale di godimento "sui generis".
Dunque, ai fini di un'azione giudiziale diretta del Condominio per il recupero del credito dovrà distinguersi tra diritto di proprietà e diritto personale di godimento.
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