Con una recentissima sentenza – ovvero la n. 3548 del 10.02.2017, la Corte di Cassazione ha precisato che l'inquilino NON ha diritto al rimborso delle spese sostenute per lavori eseguiti e per le migliorie apportate all'immobile da lui condotto in locazione, se li ha effettuati senza il consenso del proprietario. Il rimborso non è possibile neanche se il contratto di locazione cessa di esistere.
top of page
bottom of page